Pareggio a "reti bianche"!
- Mauro Stolf
- 26 ott 2020
- Tempo di lettura: 2 min

RONCEGNO - Pareggio a "reti bianche" fra Roncegno e Vigolana!
Davanti al pubblico "di casa", la nostra squadra ha pareggiato una partita che, con un pizzico di fortuna in più, avrebbe potuto vincere. Tutto questo perchè, pur subendo, solo nel primo tempo, un leggero predominio territoriale da parte della Vigolana, ha avuto quattro "limpide" occasioni da gol nell'arco della partita. Gia' dopo cinque minuti di gioco, era Silvestro che, "crossando", di sinistro, un bel pallone, all'altezza del limite dell'area di rigore avversaria, permetteva a Bernardi, tutto solo ed indisturbato, all'altezza della linea dell'area piccola ospite, di colpire il pallone di sinistro, pallone che, "svirgolato" dal nostro difensore, "terminava la sua corsa" fuori. Dopo questa clamorosa occasione da gol, la Vigolana "prendeva campo", soprattutto a centrocampo, dove ne' Martinelli, ne' Salvo Sferrazza, ne' Silvestro riuscivano a fronteggiare le iniziative della squadra ospite. Al ventisettesimo minuto di gioco, uno "svarione" della nostra difesa permetteva a Defranceschi di entrare in area di rigore e, sull'uscita di Gozzer, l'attaccante stesso finiva a terra, forse toccato sul piede destro dal nostro portiere: l'arbitro faceva ampi cenni ai giocatori in campo che, secondo lui, non c'era stato nessun contatto.
Il match proseguiva sulla "falsariga" dei minuti precedenti, anche se, in verità, la Vigolana non tirava mai verso la nostra porta, dimostrando una certa "sterilità" offensiva, già dimostrata nella precedente partita contro l'Oltrefersina.
A sei minuti dalla fine del primo tempo, Riccardo Martinelli calciava il pallone, di destro, costringendo Filici ad una bella parata a terra.
Il duplice fischio dell'arbitro Chemelli mandava le due squadre negli spogliatoi con il risultato di 0 a 0.
Nella seconda "frazione" di gioco, il Roncegno cambiava ritmo alla partita, prendendo il sopravvento sulla Vigolana. Al sessantesimo minuto di gioco, una bella punizione di Silvestro, di sinistro, punizione calciata da circa trenta metri, all'altezza della nostra trequarti destra, permetteva a Filici di compiere una grandissima parata, con la mano sinistra: il pallone sarebbe, infatti, terminato in rete, all'altezza dell'incrocio dei pali, alla sua sinistra.
Sette minuti dopo, Caon "rubava" palla a Gennara e, da circa venticinque metri, calciava il pallone, di destro, pallone che finiva alto, al di sopra della traversa della porta ospite.
Al settantaduesimo minuto di gioco, era Silvestro a portar via la palla a Sadler e, da circa venticinque metri, all'altezza della nostra trequarti destra, calciava, di sinistro, il pallone: la palla terminava alta, al di sopra della traversa "difesa" da Filici.
Un minuto dopo, era Valenti a colpire, di testa, la palla, palla che "terminava la sua corsa" al di sopra della traversa di Gozzer. Nonostante le continue accelerazioni di ritmo del Roncegno, la nostra squadra non riusciva a rendersi più pericolosa: l'arbitro fischiava la fine della partita e le due squadre portavano a casa un punto a testa.
GSD Roncegno